Che fascia di papaveri tremava
al vento, indifferentemente gaia,
sulla tua fronte, o gran Fossa Carnaia!"
Che fascia di papaveri tremava
al vento, indifferentemente gaia,
sulla tua fronte, o gran Fossa Carnaia!"
"Possibile, pensai, che se mio figlio
fosse a un passo da me, lì, assassinato,
non mi darebbe il sangue un mortal tuffo?
Che non mi scorrerebbero da sé
le lagrime, accecandomi? Pregai.
Chiamai per nome la mia creatura".
"Possibile, pensai, che se mio figlio
fosse a un passo da me, lì, assassinato,
non mi darebbe il sangue un mortal tuffo?
Che non mi scorrerebbero da sé
le lagrime, accecandomi? Pregai.
Chiamai per nome la mia creatura".
fu un mattino di maggio tutto spighe
e usignuoli ubriachi ..."
Pochi mesi dopo la morte di Aladino, Govoni scrisse un poema colmo di disperazione, autodistruttivo, che era un'invettiva e un lamento per il figlio morto,
fu un mattino di maggio tutto spighe
e usignuoli ubriachi ..."
Pochi mesi dopo la morte di Aladino, Govoni scrisse un poema colmo di disperazione, autodistruttivo, che era un'invettiva e un lamento per il figlio morto,
Suo padre era Corrado Govoni, il poeta.
Suo padre era Corrado Govoni, il poeta.