Che fascia di papaveri tremava
al vento, indifferentemente gaia,
sulla tua fronte, o gran Fossa Carnaia!"
Che fascia di papaveri tremava
al vento, indifferentemente gaia,
sulla tua fronte, o gran Fossa Carnaia!"
fu un mattino di maggio tutto spighe
e usignuoli ubriachi ..."
Pochi mesi dopo la morte di Aladino, Govoni scrisse un poema colmo di disperazione, autodistruttivo, che era un'invettiva e un lamento per il figlio morto,
fu un mattino di maggio tutto spighe
e usignuoli ubriachi ..."
Pochi mesi dopo la morte di Aladino, Govoni scrisse un poema colmo di disperazione, autodistruttivo, che era un'invettiva e un lamento per il figlio morto,
Guardo il cognome LEVI sulla pulsantiera di ottone del citofono. Ogni volta mi sorprendo che non ci sia una targa accanto al portone.
Guardo il cognome LEVI sulla pulsantiera di ottone del citofono. Ogni volta mi sorprendo che non ci sia una targa accanto al portone.
In tutte le illustrazioni che ho visto i bambini sono presenze centrali però discrete.
In tutte le illustrazioni che ho visto i bambini sono presenze centrali però discrete.
Tetsuro era solo.
Tetsuro era solo.
Questo fatto mi colpiva tantissimo.
Non c'era altra scelta che empatizzare con lui.
Questo fatto mi colpiva tantissimo.
Non c'era altra scelta che empatizzare con lui.