Non finiranno mai di sorprendermi le modalità con cui questo governo tenta pervicacemente di impoverire i processi culturali su vari livelli. Da un simile esecutivo me lo aspetterei (per ovvi motivi) ma è allarmante come stia passando sotto silenzio questa aggressione sistematica all'intera filiera.

Sicuro! È una questione di credibilità; ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni ma una opinione critica dovrebbe stimolare il confronto fra diversi punti di vista, non a sancire il bello/brutto come fanno tanti incolti youtuber-tiktokers che si limitano a sciorinare banalità ad effetto.

Sotto il profilo prettamente newser è stato un ventennale punto di riferimento con copertura sistematica di notizie su cinema e serialità. Personalmente apprezzavo anche gli interventi critici di Niola e Alò, non privi di spunti di riflessione. Peccato, si chiude un'altra pagina storica del web.

Chissà se gli riuscirà il colpaccio di Past Lives (tre milioni di euro, un vero successo!). Di sicuro beneficerà della popolarità data dalle due presenze attoriali ma il trailer l'ho trovato agghiacciante (quindi perfetto per S.Valentino 😆) e Crowley non è mai stato garanzia di qualità.. vedremo! 🔥

Era da parecchio che non si vedeva una top-10 settimanale in cui tutti i titoli hanno superato il milione (notevole la riedizione di Interstellar). Certo, senza considerare chi non è rientrato in classifica e si limita a raccogliere le briciole. Però non male, si prospetta un buon periodo natalizio.

Interessante! La produzione documentaristica meriterebbe migliore sbocco distributivo, senza restare confinata a mostre/festival o quella manciata di giorni di programmazione in poche sale. In tema di film (di finzione) con componente tennistica, i miei must: Borg/McEnroe, Challengers e Match Point.

Regola numero 26: è possibile collezionare un singolo cineculo per ogni film visto. Purtroppo non si vive di rendita, ahah!

The Substance, fantastico. L'ho apprezzato sotto ogni aspetto e sfumatura, il cinema horror ha bisogno di tornare alla purezza in cui sa raccontare ed esprimere se stesso attraverso l'uso dell'immagine. Della Fargeat mi era già piaciuto Revenge ma qui il suo talento è sparato nella stratosfera.

Eheheh, ti ringrazio. Provo a saggiare le restrizioni dell'algoritmo di Bluesky con alcuni vecchi cineculi già archiviati su Instagram. Non mi ha ancora disattivato il profilo, è un buon segnale! 😆