Totalmente ai margini dell'aria fredda l'Europa occidentale.
Quindi, in sintesi, l'irruzione artica da noi durerà poco e sarà subito seguita da temperature superiori alle medie del periodo. Da sottolineare la situazione ancora sfavorevole per piogge degne di nota sull'Europa occidentale e centrale.

... raggiungersi valori particolarmente bassi. Quindi, pur permanendo un basso rischio di qualche danno alle colture, la situazione appare decisamente meno preoccupante rispetto agli eventi degli anni scorsi. Pericolo ben più marcato, invece per i Balcani e per l'Europa orientale in generale.

Capitolo gelate.
L'aria sarà secca, come detto, quindi la scarsità di vapore acqueo favorirà la dispersione termica notturna. Tra lunedì e giovedì possibili gelate nelle zone di pianura interne del centro-nord e nelle valli più protette e nelle conche da inversione del Sud. Non dovrebbero però...

L'irruzione fredda, infatti, durerà solo 4-5 giorni, e sarà seguita da un una nuova fase molto mite (vedi immagine). Inoltre si distinguerà per le scarse precipitazioni associate, infatti, a parte qualche rovescio domenica, la massa d'aria risulterà molto secca, soprattutto al centro-nord.

... abbondanti e localmente persistenti, in particolare su medio-alta Toscana e Friuli. Caldo anomalo al Sud e sul medio versante adriatico con massime fino a 24-26 °C. Venti meridionali a tratti forti. Acqua alta a Venezia tra i 100 e 120 cm tra domani (giovedì) e sabato.

....sulle regioni peninsulari tirreniche, sulla Lombardia e sul Triveneto. Peggiora dal pomeriggio sulla Sardegna. Altrove fenomeni scarsi assenti; clima molto mite ovunque, ma soprattutto sui settori adriatici e al Sud. Venerdì e sabato nuova intensa perturbazione al centro-nord con piogge...