>> Tirare avanti così, accontentarsi di un’elezione locale ogni tanto e consolidare nel frattempo l’egemonia della destra è indegno per qualsiasi opposizione progressista che si rispetti. Attendiamo.

Sui territori è come dici tu. Ma per sloggiare Meloni da palazzo Chigi serve una linea politica che convinca l’Italia di oggi, non quella del 1975. E non significa andare a destra, significa per l’appunto ascoltare i bisogni degli italiani di oggi. Che non sono solo dipendenti pubblici e pensionati.

Il PD si liberi dal sortilegio di Francesca Albanese. Smetta di prostrarsi a un idolo, a una scaltra propagandista issata senza alcuna ragione plausibile - che non sia il vuoto assoluto di concrete proposte politiche - sull’altare del pantheon progressista. Siamo ben oltre la soglia del ridicolo.

Gli alleati strutturali

🎶i sogni son desideri🎶

un suggerimento per l'amico Bonelli quando si parlerà di cambiamento climatico

C’è chi fa politica cantando con la Lira e chi fa politica cantando il ragazzo della via Gluck

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