Chissà cosa ci aspetta nel futuro.

La cosa di questa stagione di cui non mi stancherò mai è la meraviglia che mi fa provare. Tutto torna, ogni volta diverso, anche io.

Gli uccelli sono scomparsi dal cielo
e ora l’ultima nuvola si dissolve.
Sediamo assieme, la montagna e io,
finché solo la montagna rimane.

Metti un gruppo di donne che devono provare un gioco per un evento ma sono senza pedine. Cosa useranno? La prima cosa che trovano in borsa: anelli, fermagli, rondelle, dadoni, ovviamente. E poi c’era un alieno in una pianta. Vi saluta.

Sono ore che ci penso, che la primavera è tante cose, e per mio papà probabilmente erano questi fiori nei bordi dei fossi. Mi ricordo il suo sorriso, probabilmente sorrideva quando li vedeva.
Gli piacevano tanto questi fiori, ne aveva anche piantati nel giardino.
La primavera torna sempre.

Sentirsi a casa #lottomarzo

#lottomarzo

E comunque alla fine la primavera in qualche modo arriva sempre.

Aiutatemi a dire quanto possono essere pericolose frasi motivazionali come questa (però le immagini sono molto belle).

La traduzione dice “Trovo un significato più profondo e un motivo di crescita personale nel discomfort”
Discomfort può essere disagio, malessere, cose così. 1/

Domani, dopo un paio di mesi in cui ho avuto tante idee ma non le ho messe in pratica, mando la newsletter. Si chiama Interdipendenze, parla di comunicazione in tanti modi e ci si iscrive qui: monjadariva.it/newsletter/
La foto sarà anche nella mail, l'ho scattata a Roma l'anno scorso <3

Per associazioni di immagini è arrivata una canzone.
E noi a guardare il testo, attoniti.

And so I wake in the morning and I step outside
And I take a deep breath and I get real high
And I scream from the top of my lungs
"What's going on?"

(4 non blondes)