#EsordiLetterari Edoardo Sanguineti, 1956

1.

composte terre in strutturali complessioni sono Palus Putredinis
riposa tenue Ellie e tu mio corpo tu infatti tenue Ellie eri il mio corpo
immaginoso quasi conclusione di una estatica dialettica spirituale
noi che riceviamo […]

#EsordiLetterari Pier Paolo Pasolini, 1942

Fontàne d'àghe dal mè paîs.
A no è àghe pi frès-cie che tal mè paîs.
Fontàne di rùstic amôr.

#EsordiLetterari (mai pubblicato in vita dall’autore) Alessandro Manzoni (Fermo e Lucia), 1821-23

Quel ramo del lago di Como che […]

#EsordiLetterari Paolo Sortino, 2011

Erano gli ultimi giorni e non lo sapeva.

#EsordiLetterari Enrico Brizzi, 1994

Presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Alex si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato, come se la sua vita appartenesse – sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo – a qualcun altro
ma non ghignate, […]

#EsordiLetterari John Cage, 1961 #WesleyanUniversityPress @johncagetrust.bsky.social

Dad is an inventor. In 1912 his submarine had the world's record for staying under water. Running as it did by means of a gasoline engine, it left bubbles on the surface, so it was not employed […]

#EsordiLetterari Allen Ginsberg, 1956 #CityLights

I saw the best minds of my generation destroyed by madness, starving hysterical naked, dragging themselves through the negro streets at dawn looking for an angry fix, […]

#EsordiLetterari Milo De Angelis, 1976 #Guanda #QuaderniDellaFenice

Era
nelle borgate, camminando in fretta
quell’assolutamente
oltre
che dai libri usciva nella storia
radendo le bancarelle, d’estate.

#EsordiLetterari Giovanni Arpino, 1952 #GiulioEinaudiEditore #Igettoni

Erano lì, all’angolo. Olga me l’aveva detto. «Ci sono tutti e tre.
Fa’ attenzione. Sono senza giacca ma fa’ attenzione».
Era importante che non avessero la giacca, nelle tasche dei
calzoni si porta raramente il coltello […]

#EsordiLetterari Goffredo Parise, 1951 #NeriPozza

Questa è una sera d’inverno. Prima che il buio e il gelo arrivino nei cortili a tramontana per tutta la notte, Giorgio, Abramo e altri ragazzi accendono fuochi con foglie fradicie, rami morti e carta raccattata nelle immondizie.