hope you’ll enjoy 🤟

thank you charles!

stavo più parlando di università, ma va bene. sono contenta che la pensiamo uguale, anche se l'ultima parte del blog condiviso parlava di altro ed era a quello che mi riferivo.

di nuovo, senza connotazioni aspirazionali e giusto per uscire da una bolla, sovente narcisistica.

(non sorprendentemente non essendo soggetta alle leggi del mercato non ha bisogno di scrivere un libro all’anno e di follower, etc. ma esiste, forma, e di solito produce riflessioni di qualità, proprio perché non ha necessità di rincorrere le cose di cui sopra)

non credo affatto siano la stessa cosa. i lavoratori del comparto culturale sono solo una fetta di persone che lavorano con la cassetta degli attrezzi intellettuale. c’è una quota di persona che viene pagata dallo stato per pensare, scrivere ed insegnare 🙃