Infatti ci ho scritto un articolo, lì ci sono analisi e opinioni.

rispondere agli obiettivi di Putin sull'Ucraina; quel che può offrire in cambio Putin non potrà esserr accettabile per Zelensky; Trump vorrà uscire vincitore. Insomma, è lunga, e prima di trarre bilanci sarebbe saggio aspettare. Fine (del thread)

e non può essere ridotto alle volontà di Trump,Putin,Zelensky,Kekko dei Modà o chi altro: vi è una responsabilità delle classi dirigenti europee, e va affrontata.Concordo con chi, come Tatiana Stanovaya, sostiene che si è solo all'inizio, e quanto può esser offerto da Trump a Mosca non potrà/5

e al momento le posizioni di Mosca e Kiev non sembrano aver subito significativi spostamenti.Purtroppo i combattimenti fino a quel momento continueranno,a meno che l'amministrazione statunitense non abbia in serbo qualcosa.Resta il dato politico dell'assenza dell'Unione Europea,/4

Cosa abbiamo al momento? Una conversazione telefonica, dei contatti ai vertici, degli appuntamenti futuri ancora da definire.
Sono passi importanti, indubbiamente, sono alcune indicazioni sul prossimo futuro ma ancora non si è al tavolo delle trattative,/3

Bahmut avrebbe dovuto rappresentare la vittoria russa, poi l'attacco ucraino nella regione di Kursk, oggi invece la telefonata tra Trump e Putin sarebbe la vittoria di quest'ultimo...Dunque, moratoria sul termine "vittoria" (a me caro, perché mio padre si chiamava Vittorio)./2

Le notizie che si rincorrono più che dare risposte sollevano ulteriori domande sulla possibilità di giungere a un accordo duraturo, su quali basi e quanto siano disponibili le parti a cedere in nome di una pace che appare più un buon proposito che una prospettiva realizzabile. (Fine)

Stando a fonti russe,nella telefonata tra Trump e Putin vi sarebbe stato spazio anche per la sicurezza globale e il nucleare iraniano, da parte americana si vorrebbe avere un coinvolgimento della Russia e della Cina;se vero,si tratterebbe di riconoscere il ruolo di Mosca a livello internazionale/6

La potenza militare russa,in più il presidente ucraino ha sottolineato come ogni dissidio con gli Stati Uniti sia solo a vantaggio di Putin.La sicurezza dell’Ucraina,ribatte da Washington Mike Waltz,consigliere del presidente,sarà a carico dell’Europa,una soluzione che però appare complessa/5

Accomunano le parti.Nell’intervista rilasciata da Volodymyr Zelensky al canale televisivo britannico ITV news il tema delle garanzie per la sicurezza dell’Ucraina è risuonato ancora una volta, nel timore della guerra possa rappresentare solo una pausa per far riprendere fiato e ricostruire/4

Che vi siano contatti da tempo è un segreto di Pulcinella (lo stesso Trump si è rifiutato di quantificare al New York Post quante volte si è sentito con Putin),così come,a pochi giorni dal terzo anniversario dell’inizio dell’invasione,dichiarazioni sulla necessità di un percorso diplomatico/3

Circostanza non smentita da Peskov,portavoce del Cremlino.Secondo il presidente statunitense vi sarebbe la volontà da parte di Mosca di porre fine alla guerra in Ucraina, aggiungendo che anche da parte ucraina c’è la disponibilità a negoziare. Si aprono le trattative?/2