Ciò che è stato.Ciò che poteva essere.Ciò che non è mai stato.Ciò che sarebbe potuto essere se ci fosse stato.

Fade in. 40 anni circa dopo…
- Chi diavolo è MMslurp?- E’ Marco un mio compagno di classe.- E gli altri due?- Anche loro.- E cosa c’è di bello in questo gioco? Dopo fammi provare. Che non si lasciano i ragazzini di terza elementare davanti ai videogiochi senza prima accertarsi che il gioco sia adatto. Specie in un frangente come la pandemia del 2020 in cui si usano i videogiochi con la scusa di mantenere delle relazioni sociali.

Luoghi immaginari dove non invecchiare mai. Mi piace datare l’inizio del mio amore per i pixel cangianti su schermo, alias i videogiochi, con un periodo ben preciso del lontano 1978. Sette anni e seconda elementare. A quei tempi su molti aspetti si cresceva da soli e si cresceva in fretta. Molte madri, anche grazie alle lotte di una decina d’anni prima, lavoravano e lavoravano tanto, si liberavano di mariti faticosi e si smazzavano, nei limiti del possibile, i figli.

Amene riflessioni sulle macchine pensiero-simulanti che diventeranno già vecchie a metà della lettura. Non diversamente da altri milioni di umani, da circa un paio d’anni sperimento l’utilità delle cosiddette intelligenze artificiali. Dato che l’etichetta di esseri intelligenti la applicherei a pochissimi umani (e spesso neanche a me stesso), troverei più corretto definire gli attuali software delle simulazioni di intelligenza (dell’intelligenza di quei pochissimi umani, me escluso).

Nel sogno c’è chi incontrava un parente scomparso: la madre, il padre, lo zio scappato in Sudamerica, il gatto, etc.E tutti questi dicevano ai sognatori: il mondo ha bisogno di pace.Bello no?Insomma.Metà dell’umanità lo prese come un chiaro “segno divino”, l’altra metà derubricò il fatto a una “curiosa coincidenza”.Iniziò così una guerra così cruenta e spietata che il mondo, esausto, alla fine finì.Fine.