Sì ma era troppo lungo da scrivere quindi mi sono presa una licenza.

E se dovessimo farne una questione anagrafica direi solo che qualche anno fa questa cosa non mi sarebbe stata così chiara quindi chissà, forse lo avrei fatto senza la giusta consapevolezza, lo avrei fatto per le pressioni sociali, per l'orologio biologico, per la paura di sbagliare, per imitazione.

Io che ci penso ormai spesso perché si avvicina il tempo di decidere se appendere l'utero al chiodo o no, ritengo che sarebbe proprio il bene dell'umanità a spingermi a desistere, mentre sarebbe solo un mio bisogno personale, egoista, a chiedermi di non farlo.

Non dico che pensai di aspettarla al varco ma un po' sì. E comunque rimango della mia idea che figliare sia sempre un atto egoista, nessuno lo fa per il bene dell'umanità, lo si fa per quel bisogno lì, di provare quell'amore, per non perdersi l'esperienza, mica perché investiti dalla luce divina.

E la pentola d'oro ai confini del giardino

Poi guardi lo stessi programma chessò in versione canadese e per quella cifra ci prendi un maniero a tre piani di 550 mq con incluse le stalle, i cavalli e 20 ettari di terreno cioè quindi siamo fessi noi.

Comunque l'appariscente moda degli anni 2000 è l'unica cosa a ricordarmi di aver in qualche modo vissuto, cioè per me Christina Aguilera in Dirrty era icona di stile, non rinnego nulla, NULLA.

Ringrazio solo di essere grande abbastanza da non stupirmi più di niente e che il mio concetto di giustizia non si stia sviluppando ora perché se avessi vent'anni credo che tutto questo mi lascerebbe molto confusa.

Ma sinceramente adoro poi queste inquadrature che indugiano sulla perfezione dei tagli mi fa sorridere, tipo Loki con la cresta e il ciuffo tirato sulla fronte che urlava Billy Idol mi fanno quasi dimenticare che Tom Sturridge abbia perennemente l'espressione di uno che stia succhiando un limone.

Questa è bella, me la segno

Perché mi sta fiorendo la mimosa a novembre? Perché???

Adesso non ci sono scuse, non si può essere genitori approssimativi, non si vuole essere genitori approssimativi e questo fa una grande differenza rispetto alle generazioni passate di cucchiara e t'arrangi.

E i racconti di guerra dei figli messi a dormire nei cassetti sono aneddoti leggendari giustamente inapplicabili perché se metti tuo figlio a dormire nel cassetto te lo portano via gli assistenti sociali, o dove mangiano in due mangiano in tre e no perché un bambino ha bisogno di alimenti specifici.