Domani la Procura di Bologna potrebbe chiedere l’archiviazione della parte dell’inchiesta Ustica che riguarda Francia e USA.
Due Paesi che non hanno collaborato.
Il governo avrà il coraggio di pretendere la verità?
Noi continuiamo a dirlo: Ustica non si archivia. Verità e giustizia, sempre.

Tra pochi giorni gli eredi del MSI celebreranno “Pasolini il conservatore”. Ma Pasolini fu insultato e minacciato proprio dai loro nonni e camerati. Nei suoi scritti difese sempre i giovani comunisti come ultima isola pulita. Se cercano padri, li trovino a Predappio.

@giuseppegiulietti.bsky.social

Daria Bonfietti: archiviare l’inchiesta su Ustica sarebbe un’offesa alla democrazia. Insistere nelle rogatorie verso i Paesi “amici”

www.articolo21.org/2025/11/dari...

“Disarmare – Voce del verbo Amare” apre Articolo 21 parlando ai ragazzi, tra silenzi attenti ed energie vive.
E da quel palco arriva anche un appello: non smettere di raccontare la Palestina.
L’informazione è un diritto, la luce è un dovere.

(Angela Iantosca e @giuseppegiulietti.bsky.social)

“Dopo 365 giorni la mia pazienza è finita. Per Alberto non è stato fatto ciò che era doveroso. Sono indignata.”

Armanda Colusso, mamma di Alberto Trentini, con il sostegno di Beppe Giulietti

È passato un anno da quando Alberto Trentini, cooperante veneziano, è rinchiuso nelle carceri del Venezuela.
Un anno senza accuse, senza spiegazioni.

Continuiamo a far sentire la nostra voce, non lasciamo Alberto da solo.

15 Novembre: un anno dall’arresto di Alberto Trentini in Venezuela.

Ottavia Piccolo ricorda che Venezia lo aspetta con la sua famiglia e i suoi amici.

Non smettiamo di far sentire la nostra voce.

Alberto libero!

Per capire chi ci governa, guardate la vicenda di Beatrice Venezi alla Fenice: imposta dall’alto contro il parere di musicisti e professionisti.
Il bavaglio oggi agli orchestrali, domani a chiunque pensi diversamente.

Dobbiamo partecipare al referendum, iscriverci ai comitati, iniziare una campagna persona per persona, anche attraverso i nostri social.
Perché questo non è un regolamento di conti verso qualche magistrato — sarebbe già gravissimo — ma un regolamento di conti con la Costituzione antifascista.

Troppe “casualità” in Italia: attacchi a Report, multe punitive, ex MSI nelle authority, Orban che insulta i giornalisti.
Solidarietà di facciata, ma libertà d’informazione a picco.
Articolo 21 ribadisce: l’Italia va denunciata in Europa.

@giuseppegiulietti.bsky.social

“Il libro segreto di Casapound” è l’ultimo lavoro di Paolo Berizzi, unico giornalista sotto scorta per le minacce dei fascisti. Minacce che sono puntualmente aumentate all’uscita del libro. Beppe Giulietti lo ha incontrato a Milano per portare la solidarietà di Articolo 21.

Articolo21 sarà martedì a Roma, in piazza Santi Apostoli e poi con Libera, per dire basta a querele, minacce e occupazione della RAI.
Con Sigfrido Ranucci, per la libertà d’informazione e per la Costituzione. È tempo di protestare, insieme, senza distinzione.

Schlein avverte: “La libertà è a rischio quando l’estrema destra è al potere.”
Meloni replica: “Delirio puro.”

@giuseppegiulietti.bsky.social: “Ma come, proprio lei che ha definito ‘terroristi’ e ‘seguaci di Hamas’ milioni di manifestanti? Di cosa si lamenta la presidente?”

Ci dispiace, ma non crediamo alla “unità nazionale” dopo l’attentato a Sigfrido Ranucci. Ripubblicheremo testi di querele, minacce e silenzi complici.
Contro Report è in corso una persecuzione: minacce, pressioni, tentativi di zittire la redazione e colpire Ranucci.

@giuseppegiulietti.bsky.social

Hanno creato un clima di odio e intolleranza verso Report e Sigfrido Ranucci.
L’attentato di questa notte è la logica conseguenza. Non hanno mai tollerato la libertà di informazione.

Il commento di @giuseppegiulietti.bsky.social , coordinatore nazionale Articolo 21

Padre Enzo Fortunato alla Marcia Perugia-Assisi con @giuseppegiulietti.bsky.social :
“La Carta di Assisi è un ponte tra Francesco e Leone.
Le parole siano pietre per costruire ponti, non per colpire.
L’odio non ci appartiene: scegliamo rispetto e condivisione.”