Infatti il senatore capitano Kelly, US Navy, mi sembra di vederlo che scuote la testa: "Elon, se non sai che è difendere la libertà a rendere grande e sicura l'America, dovresti lasciarla a chi di noi lo sa".
Serviranno persone così per ricostruire la fiducia picconata da questi: spero siano tanti.

Ogni tanto è bello aver ragione. Anch'io come tanti ho reso merito a Kelly per aver chiesto all'America aiuto, solidarietà e rispetto per l'Ucraina.
E Musk gli dice che è un traditore.
Quindi grazie mille a chi sta con Elon: mi conferma che sta insieme a lui sul lato gelido di Marte, lontano da me.

Ci tengo ad aggiungere che Mark Kelly al Senato è stato eletto per rappresentare l'Arizona dopo la morte di John McCain e sta onorandone vita e memoria. E come lo sta facendo per me conta molto più di un voto in Senato. È l'opposizione di chi dell'America è il cuore e la mente.

I miei anni del liceo sono stati ammorbati dai cervellini all'ammasso dei collettivi studenteschi. Poi lavorando ho ritrovato gli stessi eskimo in redazione. E ora nei kolkhoz del giornalismo collettivo. L'informazione italiana non finirà benissimo: la campanella è suonata, ma pochi la ascoltano.

"It's not that serious"... Adoro le nostre ragazze: sono solide e attente, percepiscono ed evitano i casini. Io li cercavo per lavoro, ma vabbè.
La mia ha passato due anni di Covid in Indocina: era lei quella preoccupata per noi nell'Italia di Conte. Adesso che sta a Vienna dice: carina ma noiosa. 💙

Condivido le tue posizioni anche se sono di destra. Ma di una destra ideale, capace di stare al fianco delle donne. Che in Italia e in Europa non esiste.
Per mia figlia 💙 sono un "uomo, bianco, occidentale, etero e benestante, quindi non sai neanche di essere un privilegiato". Ma insiste a educarmi.

Non è solo un gran bel pezzo: è coraggioso, scritto bene e suona la sveglia, l'allarme, le campane antincendio. Un compito che spetta a tutti.
In più (concetto che si diffonde) è lungo! Per sfuggire alla mania di tweet, reel, battutine. Chi "semplifica" cultura e politica le allontana sempre di più.

Una proporzione che definisce chiaramente il loro futuro: un grillino su tre resterebbe con Grillo, gli altri due con il grilletto.

"Unica squadra"? A giudicare dai due cv credo che se Sullivan fosse per caso fortuito finito nei Ranger con Waltz invece che National Sec Advisor avrebbe al massimo aspirato a lavare e ingrassare gli scarponi.
Gentile e ben giocata che Waltz gli abbia concesso in exitu (politico) l'onore delle armi.

Prima di esprimersi la politica - tutta - vuole capire cosa porterebbe più vantaggi interni, non i benefici geopolitici o diplomatici. Magari qualcuno gradirebbe qualche bara tricolore, chissà.
Mi preoccupavo degli amici in missione anche quando l'end state era chiaro, ma adesso Unifil non ha senso.

Non è vero. Scrivi, rispondi, argomenti, sei preciso, resti educato, se serve cacci pure una carezza. Distante in istante 😉 anche il freddo si intiepidisce.
Non rinunci a parte della tua vita, stai contribuendo ad arricchire quella di chi ti segue. Ora è questo che serve, il resto quando si potrà...

Bei gesti antichi (a parte i tergicristalli 😊) che ci riportano a un evento di cui negli anni abbiamo perso consuetudine. È la neve.
Ma potrebbe essere una guerra, o il timore per gravi incertezze.
Diamo per scontati sole, sicurezza, futuro, benessere: spero che qualche fiocco ci aiuti a ripensarci.

Ho sempre pensato che la fantasia avesse una marcia in più della tecnologia, ma devo ammettere che ora la seconda sta recuperando bene...
Noi vecchietti ricordiamo (ma senza rimpianti) tempi meno complessi, quando per distinguere e terminare un replicante bastava un semplice test Voight-Kampff.

Cambierà la posizione del Cancelliere, viste le scelte tendenziali degli elettori tedeschi: da dentro il governo a decisamente fuori.

Biden ha fatto il possibile dati tempi e circostanze (di sicuro meglio di buona parte dei leader europei), ma nel suo team c'era chi remava esplicitamente contro -Sullivan- o non lo ha supportato, come molti al vertice del partito.
Trump non teme il fuoco amico, visto chi si è scelto per il governo.

Da bambino milanese non capivo perché la neve ai grandi non piaceva. Mentre cadeva sì, poi diventava un casino, la nemica dell'efficienza cittadina.
Ma io quando era prevista mi svegliavo e stavo alla finestra a controllare in controluce sui lampioni se cominciava a cadere e poi se attaccava. Magia.

Ci sono momenti in cui non mi dispiacerebbe vivere elezioni noiose, con alternanze educate e soft. Tipo Canada, Nuova Zelanda, Corea del Sud.
Ma girando il mappamondo di Maps, in Europa di transizioni così morbide non ne vedo proprio...
PS: ben trovata anche "qui"!

La piattaforma è un tronco, ma senza la fotosintesi che viene da noi utenti-foglie si secca o si deforma. E allora la foresta ce ne proporrà altri.
Pure X ci è stata utile: da lì viene spazioY. Per diventare, dicevo un anno fa, la casa sicura del dialogo. Speriamo BS non ceda alle distorsioni di X.