Alfredo Goffredi
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Alfredo Goffredi
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Leggo lentamente, mangio velocemente, scrivo tanto e penso troppo.
Scrivo racconti qui: https://warpjournal.substack.com
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Passai la faglia spaziotemporale che avevo aperto in salotto, e di lì ogni mia giornata fu un continuo correre, sparare, schivare fiotti di bava acida, pilotare navi per la galassia. Speravo sarebbe stato più rapido.
Il giorno rincasai, però, lui aveva preparato le lasagne.
November 24, 2025 at 11:02 PM
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Ogni istante della mia giornata era accompagnato dal vuoto lasciato dalla sua partenza, che aveva l'aspetto di una faglia spaziotemporale in salotto.
"Risolvo al volo questo disastro galattico" aveva detto.
Mesi. Poi una sera il portale baluginò.
"Che c'è per cena?" chiese lei.
November 23, 2025 at 10:25 PM
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“Le incisioni in questa stanza raccontano la storia del nostro popolo” disse l’Anziano.
Jera guardava ammirata. La fondazione, lo splendore, la corsa allo spazio.
“Cos’è questo?”
“Oh… è il giorno della nascita. È il motivo per cui oggi siamo qui - rispose inchinandosi - mia Dea.”
November 20, 2025 at 6:21 PM
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Quando i goblin vinsero la corsa allo spazio ci si aspettava che la loro stazione orbitante esplodesse di lì a pochi giorni.
Non fu così.
Il loro potere crebbe a dismisura, e da buffi pazzoidi divennero letali pazzoidi.
Ma questa cosa finisce stanotte, a costo delle nostre vite.
November 17, 2025 at 9:06 AM
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Vivono tra noi, conducono un’esistenza segreta da infiltrati nel nostro mondo, ma non sono come noi. Non so cosa siano, ho scoperto per caso della loro esistenza.
L’unico modo per stanarli è colpirli al volto, che a quel punto si deforma e muta.
Ma non è così facile, ovviamente.
November 16, 2025 at 1:14 AM
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La guardavano tracciare i segni col gesso
- Non dovresti tracciare un pentagramma?
- Quello è per la musica. Si dice pentacolo.
- Zitti! No, ci serve un esagramma.
- Esacolo!
- ZITTI!
- Ma per evocare un demone—
- Oh cari, ma noi non vogliamo un demone. Noi vogliamo un arconte.
November 12, 2025 at 1:28 PM
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Calava in picchiata sul campo di battaglia, una luccicante corazza rosso sangue e una coppia di spade di bruno metallo assetate di anime.
C’era chi lo considerava un angelo e chi un demone. Nell’Alto Medioevo il concetto di superumano non era ancora particolarmente radicato.
November 10, 2025 at 10:01 PM
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Nel cuore dell'Oneirosfera, il cavaliere d'argento fu scosso da un lamento carico di urgenza. Allora seguì in barca il Traumfluss fino a un pianeta in guerra; la trovò circondata da miliziani.
"Voi! Eravate nel mio sogno!" lo riconobbe lei.
Annuì e le prese la mano. Svanirono.
November 7, 2025 at 3:55 PM
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Il primo ritrovo del culto si tenne in una grotta lungo la costa; all’epoca non sapevamo nemmeno come si manifestasse un dio.
Nella fredda penombra, un giovane sulla ventina apparve sull’altare, così bello che chiunque lo desiderò nonostante le sue due paia di ali nere squamate.
November 3, 2025 at 11:00 PM
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L'immagine nello specchio del bagno lo fissava negli occhi. Però non era la sua immagine, era quella di lei.
A volte la trovava in una posa diversa; altre, invece, bloccata in un loop di movimenti quotidiani.
Non capì mai il perché.
Una mattina di gennaio, poi, sparì per sempre.
October 30, 2025 at 10:08 PM
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Erano passati cinquemila anni dall'ultima volta che si era manifestata sul pianeta. Gli oceani erano alla stregua di due pozzanghere. Le catene montuose livellate dall'erosione. La vita dimezzata.
E poi c'era quel piccolo dettaglio della Luna che fluttuava sopra all'Africa.
October 27, 2025 at 6:08 PM
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“Guarda le protuberanze di quella roccia - mi disse Lia - sembrano tre facce!”
“Come sembrano?!” fece la prima.
“Pfff” fece la seconda.
Erano proprio tre facce!
“SEEEMBRANOOO???!!!” gridò quella grande, mentre la roccia si sollevava.
Ma a quel punto ce l’eravamo già data a gambe.
October 22, 2025 at 10:32 AM
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Al limitare del bosco si dice ci sia un albero antico in grado di esaudire un desiderio a chiunque glielo chieda.
Quel che non si dice è che sono due, e uno è malvagio e trasforma il desiderio nel suo esatto opposto.
L’ho scoperto a mie spese, e ora riesco a malapena a muovermi.
October 20, 2025 at 9:48 AM
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Da mesi la città si preparava alla visita del Duca: allestimenti, parate, guardie sempre a caccia di minaccia.
Anche la pavimentazione della strada maestra era stata ultimata. Chi avrebbe mai pensato a lastre di porfido caricate magicamente e pronte a esplodere a comando?
Esatto!
October 15, 2025 at 4:53 PM
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Il diner era vuoto e pulito. La sua luce calda lo faceva risaltare nella nebbia notturna, così etereo da sembrare finto.
Entrò e sedette al banco; ordinò uova e caffè caldo. Una volta finito, pagò e uscì.
Dopo pochi passi si voltò a guardarlo un’ultima volta, e poi sparì.
September 29, 2025 at 7:32 PM
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Tra le utilità delle colonie lunari ci fu la conferma dell’esistenza degli spiriti. Una volta morte le persone,i loro spiriti godevano di una quotidianità visibile e traslucida.
Benché inspiegabile, fu una conferma importante e una fonte di compagnia inestimabile per i coloni.
September 19, 2025 at 11:37 AM
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Un amico gli suggeriva i fumetti, uno i film da guardare al cinema, un'amica gli consigliava i gadget, un'altra i concerti a cui andare, un amico gli diceva dove mangiare, uno dove vestirsi e...

... e nessuno di loro esisteva.
Erano tutte IA, e Carlo non ne aveva la minima idea.
September 15, 2025 at 8:58 PM
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Quando iniziò a levitare, Luca non credeva ai suoi occhi: aveva davvero comprato un vero tappeto volante in un discount?!
"Ma quel tappeto vola!" sbottò Seba assistendo alla scena, "Ma che figata!"
"Beh, ma tutti quanti volano!" rispose il tappeto.
Calò il silenzio in soggiorno.
September 10, 2025 at 8:51 PM
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Ogni giorno guardava negli occhi il suo inferno personale. Tre metri per tre di freddo cemento, un bocchettone dell’aria inadeguato e un passavivande ridicolamente piccolo.
Giorno e notte, sedeva e aspettava. Peggio del carcere a vita c’è solo il carcere a vita per un immortale.
September 3, 2025 at 11:08 PM
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Non era lineare, come da opinione pubblica, né ciclico, come altri suggerivano.
Il tempo era un punto; un Nodo. Ciascuna vita esisteva interamente in un unico istante .
"L'ora di punta dell'anima", lo chiamava Sara che, sdraiata sul pavimento, assorbiva tutto come una spugna.
September 5, 2025 at 8:13 AM
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Alle 10:30 di un placido sabato di novembre, tutti i telefoni nel centro commerciale ricevettero un messaggio.
Diceva: "Se uscite vi uccideremo. Se rimanete dentro uccideremo uno dei vostri cari."
Mentre il dubbio li divorava, noi ridevamo a crepapelle, in cima alla collina.
September 1, 2025 at 11:16 PM
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Nel videocitofono lo vedeva passare davanti alla sua porta, ispezionarla e procedere verso il piano superiore, per poi riapparire dal piano inferiore.
Spense il videocitofono che si riaccese: stessa scena.
Nel panico, spalanco la porta; fu allora che quella cosa entrò nella sua casa. Nella sua vita.
August 27, 2025 at 10:13 AM
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Il piccolo ponte di metallo e cemento era uno dei punti preferiti di Eva. Lo attraversava più volte al giorno, godendosi tanto il vento caldo quanto quello gelido.
A volte pensava che prima o poi il vento sarebbe cresciuto e l’avrebbe sollevata, per portarla via da lì.
E così fu.
August 24, 2025 at 12:18 PM
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Mano nella mano, fissavano un cielo sempre più buio via via che le stelle esplodevano.
“Io ti—“ iniziò.
“Posso portarci via da qui” lo interruppe; armeggiava uno strano aggeggio.
“Eh!?”
“Lasciamo questa galassia, dammi un attimo.”
Non era il momento, ma gliel’avrebbe detto. Poi.
August 20, 2025 at 8:28 PM
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"Chilometri e chilometri di polverosi testi privi di valore tra i quali individuare ed estrarre un solo tomo dal valore inestimabile. E a guardia di tutto tu, un drago? Ma non eravate estinti da 7000 anni? Ti sembra che--?"
Annoiato, il drago soffiò e pose fine a quella tortura.
August 18, 2025 at 11:04 PM