Roma. Io credo che chi rende possibile la realizzazione di questi obbrobri meriti la galera senza se e senza ma. A chi serve tanta bruttezza??

L’ultimo ecomostro di Gualtieri a Roma . Dopo le inutili piste ciclabili di via Guido Reni ecco nascere dal nulla un orribile parallelepipedo di cemento alto sette piani

Serate romane

Guardando oltre i manettari o quelli che si arrampicano sugli specchi per difendere l’indifendibile, ciò che emerge dall’inchiesta Milano è inquietante. Patti tra politici di turno e affaristi spregiudicati. Speculazioni selvagge chiamate riqualificazioni che dí riqualificazione hanno assai poco

Bisogna vedere la ricchezza di chi è cresciuta. Sicuramente quella dei costruttori e degli speculatori e di chi ha violato le regole edilizie. Infatti sono rappresentati dalle costruzioni mostruose che sono lì a devastare una cinghia non bellissima

Pensare che a Roma Gualtieri e la Alfonsi li stanno radendo al suolo…

A proposito del taglio criminale degli alberi a Roma. Finalmente qualcosa si muove

Come vede sembra proprio che l’assessora Alfonsi l’abbia combinata grossa. Questa battaglia non è politica è una battaglia di civiltà, di rispetto del bene comune

Senza parole