“Venezia, ridente cittadina lagunare di uno stato bagnato dal Mar Mediterraneo, famosa per aver ospitato le nozze di Jeff Bezos.”

Chissà quanto carbone ci voleva per sollevare tanti ascensori a vapore!
O forse che usavano i somari?

Hai presente “lo zio”?
Quello che, quando arrivava, era festa?
È quello che mi comprava i libri e ora è malato gravemente e io manco so se è il caso di salire su un treno senza starci a pensare

Non sarà mica 50 dm cubi (cioè 50 litri) al giorno?

Non possono essere 50 mila litri al giorno a persona.
Secondo me sarebbe altissimo perfino 50 metri cubi al MESE perché sarebbero comunque poco meno di 2000 (duemila!) litri al giorno.
Alla faccia della doccia!

50 metri cubi al giorno?
Sono 50 mila litri!

No, è la CISL!

La legge USA vieta ai Presidenti in carica di tenere per sé gli oggetti donati che diventano in automatico proprietà dello Stato ed e siste una “biblioteca”, uno spazio apposito in cui conservarli.
Immagino dovrà essere ampliata, per poter ospitare un Boeing 787.

No, spostare no, lascia perdere.
Vabbè però se hai risolto lo stesso…
Comunque è vero che certe volte diventano rognose le cerniere
Altre invece al primo colpo cadono perfette

Nel senso di avvicinarlo allo stipite se è quello fisso o nel verso opposto se è quello della porta

Se puoi, accorcia quello superiore

Dal telefono mai riuscito.
Solo con le foto grandi

Sicuro di aver colto il senso di questo tipo di immagini?
Sono quelle che, guardate in un certo modo (io qua non ci riesco), rivelano un’immagine in 3D

“gioco” ha meno ragione di esistere. Almeno così mi pare.
E allora gioca pure tu dai!
Se vinci, farai di tutto per mandarlo a puttane, il gioco, ma che fa?
Uno che urla forte forte: “Il potere appartiene al popolo!”, in un modo o nell’altro si trova, che diamine!

e, guarda caso, c’è chi l’ha proposto, tirare a sorte.
Che manco sarebbe sbagliato: affermare che le decisioni vengono prese altrove diverrebbe non più una illazione qualunquista ma una pura constatazione. Consapevolezza quindi, giusto?
Allora sì, stanti così le cose, il proibire di partecipare al

manifestarlo in ogni luogo e modo purché pacifico, senza gli strumenti e il tempo necessari a formarselo, un pensiero consapevole; senza istruzione, senza tempo libero dalla preoccupazione di dover mettere insieme pranzo cena e scarpe la democrazia si riduce, insisto, a un rituale vuoto.
Tanto vale

e pure presto!, della parola ma soprattutto bisogna ridare a “democrazia” le implicazioni più nobili e profonde senza le quali non può dirsi reale e compiuta ma solo un rito simbolico che simula soltanto un processo decisionale realmente partecipato.
Senza libertà di pensiero, senza la libertà di

aver ascoltato la regola di chi li aveva creati, dovevano restare perfetti per sempre ma dovevano imparare da Dio ad andare avanti.