e non sono borghesi le rose
anche la Rivoluzione le coltiverà
si tratta, certo, di redistribuire le rose
e la poesia”
Ernesto Cardenal
Come pennelli,
bucano nel cielo, gli acquosi e grigi vapori.
S'incuneano d'imperio, per rivelar d'acquerello
forme viventi ed esanimi cose.
Come pennelli,
bucano nel cielo, gli acquosi e grigi vapori.
S'incuneano d'imperio, per rivelar d'acquerello
forme viventi ed esanimi cose.
Di ricercato drappeggio,
Velato mi ergo
Come gentile e mai obliato modello.
Sfido l'eternità
Che per natura
Appartiene al simulacro
Di ricercato drappeggio,
Velato mi ergo
Come gentile e mai obliato modello.
Sfido l'eternità
Che per natura
Appartiene al simulacro
Cupi e noiosi vapori,
Si accumulano sordi e bigi
E la città, sottomessa, acquosa e grigia
A contemplare degli alberi,
La spiccata cromia.
Cupi e noiosi vapori,
Si accumulano sordi e bigi
E la città, sottomessa, acquosa e grigia
A contemplare degli alberi,
La spiccata cromia.
Invitano redimendi devoti
Nel ventre, la frescura è ammiccante,
lieve e serafica, idugia e acconsente
Al di fuori, ignari si passeggia
Invitano redimendi devoti
Nel ventre, la frescura è ammiccante,
lieve e serafica, idugia e acconsente
Al di fuori, ignari si passeggia
E all'astante, chiedo paziente gentilezza
Poiché pesa dar colore a grigie verità
Assecondando effimere attese
Il riso, è la chiave che scardina l'amarezza
E all'astante, chiedo paziente gentilezza
Poiché pesa dar colore a grigie verità
Assecondando effimere attese
Il riso, è la chiave che scardina l'amarezza
Sotto una stella surreale
Col vento che tiene per mano e conduce...
e conduce
Il sound di "ragazzi di spiaggia"
surfando in un sogno californiano
Still alive, forever
Sotto una stella surreale
Col vento che tiene per mano e conduce...
e conduce
Il sound di "ragazzi di spiaggia"
surfando in un sogno californiano
Still alive, forever
Come trame e orditi
Memori, tessono la citta
Già sorpresi i passi miei cadenzano gioiosi, rieccheggiando su muri e i fiori caotici quasi studiati ammassi
Gentili prevalgono i lati
Come trame e orditi
Memori, tessono la citta
Già sorpresi i passi miei cadenzano gioiosi, rieccheggiando su muri e i fiori caotici quasi studiati ammassi
Gentili prevalgono i lati
Raccontare un sogno
Immagini surreali
sfumate nei grigi attimi
di un risveglio
Particolari fissati, con inaspettato e singolare metodo, un loop ossessivo e ricorrente
Delineando un astratto e onirico "non luogo"
Raccontare un sogno
Immagini surreali
sfumate nei grigi attimi
di un risveglio
Particolari fissati, con inaspettato e singolare metodo, un loop ossessivo e ricorrente
Delineando un astratto e onirico "non luogo"
O come sempre suonare, suonare"
(Suonare, suonare - PFM)
O come sempre suonare, suonare"
(Suonare, suonare - PFM)
Conducendoli, quasi per mano, di anima in anima.
Vedere visi svagati
Appagava Il mio io
dunque, stentoreo l'annuncio si palesava tra le viuzze
Per vender pomodori e mozzarelle per la pizza
Conducendoli, quasi per mano, di anima in anima.
Vedere visi svagati
Appagava Il mio io
dunque, stentoreo l'annuncio si palesava tra le viuzze
Per vender pomodori e mozzarelle per la pizza
Ti aspetto di rosso, fiammante.
Tra muri stretti in un abbraccio
Preludio di nostre tenerezze
Srotolando i nostri verdi anni
Con le pagine già scritte,
e altre da inventare
Ti aspetto di rosso, fiammante.
Tra muri stretti in un abbraccio
Preludio di nostre tenerezze
Srotolando i nostri verdi anni
Con le pagine già scritte,
e altre da inventare
Brilla, traspare e incanta
e intanto il sole si posa
e i suoi raggi travestono il fronte, del colore di un antico vino
Brilla, traspare e incanta
e intanto il sole si posa
e i suoi raggi travestono il fronte, del colore di un antico vino
Così, i quartieri, seppur modesti, ostentano legami.
Orgogliosamente,
"noi fummo e siamo",
Benché adornati di inevitabili e di colpevoli altrui debolezze
Così, i quartieri, seppur modesti, ostentano legami.
Orgogliosamente,
"noi fummo e siamo",
Benché adornati di inevitabili e di colpevoli altrui debolezze
mille sipari si aprono,
custodi di bellezza
e di simbiotiche sensazioni.
Un palma sostiene le nuvole,
e il cielo che schiva i colori
mille sipari si aprono,
custodi di bellezza
e di simbiotiche sensazioni.
Un palma sostiene le nuvole,
e il cielo che schiva i colori
a loro volli esser simile
e vestitomi di luce
adesso, ne rifletto i bagliori dalla terra,
mentre la notte madre, compiaciuta, conta le mie stelle.
a loro volli esser simile
e vestitomi di luce
adesso, ne rifletto i bagliori dalla terra,
mentre la notte madre, compiaciuta, conta le mie stelle.
Festa, è la parola, che si rincorre e incita e persuade e invoglia a uno a uno
E ognuno in cuor suo,
La grazia, che tanto voleva
Festa, è la parola, che si rincorre e incita e persuade e invoglia a uno a uno
E ognuno in cuor suo,
La grazia, che tanto voleva
Si specchia nel bianco e nel nero di gioiosi giochi
Mentre nuvole compiacenti,
Glissano, su uggiose acquerugiole, per dispetto annunciate
Si specchia nel bianco e nel nero di gioiosi giochi
Mentre nuvole compiacenti,
Glissano, su uggiose acquerugiole, per dispetto annunciate
Introduce ghirigori architettonici
Chiarendosi tra scale e archi,
E si palesano, elevate,
vetuste memorie di avi...
Di vite risolte e di ardenti aneliti
Introduce ghirigori architettonici
Chiarendosi tra scale e archi,
E si palesano, elevate,
vetuste memorie di avi...
Di vite risolte e di ardenti aneliti
In equilibrio statico
Come accorti, inamovibili pensieri
Dominano luce e tempo che su di loro scorre gentile
tra ciottoli antichi e amabili piante
In equilibrio statico
Come accorti, inamovibili pensieri
Dominano luce e tempo che su di loro scorre gentile
tra ciottoli antichi e amabili piante
Riempiono la via.
nella mattina di festa
Mercanteggianti aspettative, si fondono tra le parti,
sui gingilli esibiti e osservati
In attesa di compiaciuti sorrisi
In attesa di lieti mercati
Riempiono la via.
nella mattina di festa
Mercanteggianti aspettative, si fondono tra le parti,
sui gingilli esibiti e osservati
In attesa di compiaciuti sorrisi
In attesa di lieti mercati
La sera di rosso cielo accenna un passo di danza
E si ode il mare in lontananza
Ma sui binari, scorre veloce la mia indifferenza
La sera di rosso cielo accenna un passo di danza
E si ode il mare in lontananza
Ma sui binari, scorre veloce la mia indifferenza
Inducono rilfessivi intervalli,
Anticipanti programmate susseguenze
Respiri, essenziali e grati
Irrobustiscono fisiche facoltà,
Ricreare persone nuove,
con gli stessi vecchi sbagli
Inducono rilfessivi intervalli,
Anticipanti programmate susseguenze
Respiri, essenziali e grati
Irrobustiscono fisiche facoltà,
Ricreare persone nuove,
con gli stessi vecchi sbagli
Discendo prosaico a sfuggir crepuscolari ore
Verso il nobel poeta dirigo mente e passi
Al suon di cetre appese al vento
Discendo prosaico a sfuggir crepuscolari ore
Verso il nobel poeta dirigo mente e passi
Al suon di cetre appese al vento
Ho letto il suo articolo sul Fatto odierno e volevo partecipare, che di Don Rosa ho queste pubblicazioni. Quella dorata dal costo di Lire 8.300 risale agli anni '90
L' altro volume è più recente, ma ha i suoi 20 anni e oltre
Ho letto il suo articolo sul Fatto odierno e volevo partecipare, che di Don Rosa ho queste pubblicazioni. Quella dorata dal costo di Lire 8.300 risale agli anni '90
L' altro volume è più recente, ma ha i suoi 20 anni e oltre
Come premurosa madre
Benché a blasone, venir meno
La collina innalza, me Giovanni, a sfida dei cavalieri in lontananza
Come premurosa madre
Benché a blasone, venir meno
La collina innalza, me Giovanni, a sfida dei cavalieri in lontananza