A writer in creative and romantic crises finds support from three friends — who are also finding themselves. Based on the novels by Elísabet Benavent.

generazioneZohran Mamdani è diventato il nuovo sindaco di New York intorno alle 5 di questa mattina, ora italiana. L’ha fatto ottenendo il 50,4% di preferenze, contro il 41,6% di Andrew Cuomo, suo principale oppositore politico. La sua campagna elettorale, nonostante l’interesse locale, è stata architettata come una risposta alle politiche del Presidente Trump. Sebbene Mamdani abbia tentato spesso di rimanere nella propria dimensione geografica, durante il discorso della vittoria, da un palco del Queens, si è rivolto direttamente a lui, dicendo: “Donald Trump, siccome so che ci stai guardando, ho tre parole per te: alza il volume”. Ha poi ricordato che New York è una città di migranti, ora anche “guidata da un migrante”, aggiungendosi alla lista della dozzina di suoi predecessori nati fuori dagli Stati Uniti. Ha citato uno di loro, Fiorello LaGuardia, d’origine foggiana, famoso per la sua dura opposizione al nazifascismo, dicendo che realizzerà la più ambiziosa agenda politica dalla sua amministrazione.La vittoria è stata consegnata prevalentemente ai giovani e alle persone di ogni provenienza che lo hanno sostenuto, a cui ha detto: “Amici miei, abbiamo rovesciato una dinastia politica”.Il racconto completo di questa notte è nell’ultimo numero di Quarantasette, la nostra newsletter settimanale sugli Stati Uniti a cura di @ben.detto, al link in bio.#zohranmamdani #newyork #nyc #elezioni #statiuniti #trump #politica #usa #generazione

Morceau · 1963 · Durée 2:48